Foucault interprete di Nietzsche

Dall'assenza d'opera all'estetica dell'esistenza

Mucchi Editore, Modena

Il presente lavoro intende approfondire un aspetto del pensiero di Foucault ancora poco indagato, per quanto ben noto e indicato da diversi studiosi come un aspetto essenziale del suo lavoro e, più in generale, del pensiero francese contemporaneo. Se i rapporti di Foucault con il pensiero nietzschiano sono infatti al centro di alcuni studi specifici, e se il pensiero di Nietzsche è ormai unanimemente indicato come uno dei riferimenti principali di Foucault, in realtà, le implicazioni di questo rapporto, e il modo in cui Foucault utilizza gli strumenti del pensiero nietzschiano, rimangono avvolti da una certa oscurità e risentono spesso di un’impostazione letteraria generalizzante. Al contrario, in modo approfondito e con risvolti originali, lo studio intende restituire all’interpretazione nietzschiana di Foucault una complessità per molti aspetti inedita. I temi che Foucault assume da Nietzsche e che costituiscono lo sfondo concettuale delle sue opere, dando forma al suo metodo critico, non sono infatti univoci, ma mostrano differenze specifiche a seconda dei diversi momenti del suo pensiero. Ripercorrendo per intero l’opera e la riflessione di Foucault, il libro mette quindi in luce le diverse letture di Nietzsche presenti in Foucault, per rivelare, allo stesso tempo, l’originalità dell’interpretazione foucaultiana rispetto a quella di altri autori contemporanei.

Indice

Prefazione di Manlio Iofrida